Con l’arrivo di questa stagione, per molti bambini è giunto il momento di provare l’emozione del primo bagno al mare. Ma come possono i genitori comportarsi per rendere l’esperienza divertente e sicura?

Se il bimbo ha meno di tre mesi il bagno vero e proprio è meglio evitarlo, è consigliato, invece, bagnare i piedini e le gambe, per rinfrescarsi un poco. Il motivo per cui potrebbe essere pericoloso lo spiega un responsabile dell’Unità Operativa di Pediatria dell’Emergenza nell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il rischio è che il piccolo potrebbe entrare in contatto con dei batteri presenti nell’acqua marina, che non è sterile, nonostante possa risultare pulita.

Quando il bambino ha imparato a stare seduto, quindi intorno al sesto mese, si potrebbe pensare a una piccola piscina gonfiabile in cui mettere pochi centimetri d’acqua dove giocare e rinfrescarsi. Le uniche attenzioni che bisogna porre in questo caso, sono la temperatura dell’acqua e il tempo per cui il piccolo rimane immerso, non deve essere troppo lungo, altrimenti potrebbero manifestarsi brividi, vomito e diarrea.

Parlando della prima vera e propria esperienza con il bagno, questa non deve essere forzata, altrimenti il bambino non prenderà confidenza con l’acqua nel modo corretto. Se sembra spaventato, il modo migliore è quello di avvicinarsi piano piano, per esempio passeggiando insieme sul bagnasciuga, giocando con la sabbia bagnata all’inizio della spiaggia, giocare a “scappare” dalle onde quando toccano la riva…

Sempre per gli stessi motivi elencati in precedenza, le prime esperienze in acqua non devono durare più di una decina di minuti, preferibilmente scegliendo il tardo pomeriggio come orario, in modo da avere l’acqua calda evitando il sole forte.

Dai 18 mesi, è arrivato il momento di introdurre l’utilizzo dei braccioli, che vanno scelti bene, in base all’età e il peso del piccolo. Intorno ai 4 anni, quando la coordinazione sarà sufficientemente sviluppata, si potranno togliere gli ausili.

Per tutti, invece, un consiglio per curarsi della propria pelle è quello di risciacquarsi con acqua dolce terminato il bagno in mare, in modo da eliminare i residui di sale e sabbia che potrebbero irritare la pelle.

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