Come ogni lunedì, ritornano i consigli di lettura della libreria Mascari 5 di Lecco.

Ecco la proposta per questo lunedì:

Titolo: “Il venditore di felicità”
Autore: Davide Calì e Marco Somà
Editore: Kite Edizioni

«Arriva su un vecchio furgoncino scoppiettante. Lo si riconosce da lontano per via della campana. 
DLIN! DLIN! 
È il signor Piccione. Il venditore di felicità. Ma come, la felicità si vende? 
Certo! In barattolo piccolo, grande o confezione famiglia».

Il venditore porta a porta giunge in questo condominio di uccelli, dove case splendide si affacciano tra le fronde di una maestosa quercia. 
 «La signora Quaglia ne compra un barattolo grande, da dividere con gli amici quando vengono a cena».
 «Il signor Luì prova a trattare sul prezzo, perché lui felice lo è già, ma vorrebbe un barattolo di scorta»
 Il piccione-venditore, stretto nel suo gilet e nel suo colletto inamidato, tra saluti cortesi con il cappello in mano e voli in teleferica, consegna tutti i barattoli custoditi nella sua borsa di velluto beige.
 Ogni acquirente ha una ragione importante per l’acquisto o per il rifiuto dell’acquisto dei barattoli di felicità.
 «C’è ancora l’anziana signora Pettirosso che, con i pochi soldi che ha, ne compra un barattolo minuscolo per i suoi nipoti, ai quali non sa mai cosa regalare perché, poverini, hanno già tutto». 
 A fine giornata il piccione-venditore si riaccomoda sul suo furgoncino e sfreccia via, ma nel farlo «fa cadere un barattolo a terra». Lo raccoglie il signor topo, il portinaio modesto di quel palazzo così lussuoso. Con gli stivali ancora indosso e la salopette macchiata e sporca per il lavoro della giornata «il signor Topo è felicissimo! Un barattolo vuoto era proprio quello che voleva».

Si può comprare la felicità? Di certo essere felici è ciò che tutti desideriamo, ma ci sono metodi per appropriarsene? 
La felicità innanzitutto è tangibile, è vivibile non è un pensiero, non è un discorso, non ha una forma uguale per tutti e non si può godere “nel futuro”, la felicità è una realtà che si può toccare, accarezzare… che è fatta per te, proprio per te, adesso.

Questo libro è una bellissima esortazione ad essere felici, a godere i dettagli della vita e della giornata, cercando l’accento personale che ogni circostanza ci pone davanti.