Il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone è un’area protetta della Lombardia che si estende per 2990 ettari.
Il parco non è una riserva integrale, ma un’area molto diversificata che coincide con l’estremo lembo verde della Brianza sud-orientale. Tutti lo conoscono come Parco del Curone grazie all’omonimo torrente che nasce sul confine tra Piemonte e Lombardia e si getta nel fiume Po.
La fauna che lo popola è tipica della zona, con il tasso, la volpe, la faina e lo scoiattolo. L’Ente Parco è sempre stato impegnato a tutelare boschi, sorgenti, prati e fontanili che lo compongono, hanno lottato contro le proposte di giacimenti petroliferi e minacce di costruzione fino a creare la zona di pace che è ora.
I trekking che propone l’area non sono impegnativi e per questo perfetti per le famiglie, i sentieri sono semplici e i bambini potranno divertirsi tra ponticelli, cascatelle e canaletti. La scelta di percorsi è ampia, i sentieri proposti sono 11, che variano in base alla durata, alla difficoltà e ai paesaggi che si vogliono visitare.
Il percorso perfetto per i più piccoli è quello nei pressi di Ca’ Soldato, nel percorso Centro Parco, che dispone anche di un piccolo museo naturalistico. L’unico difetto è l’impossibilità di praticare queste vie con il passeggino, quindi per i più piccoli sarà necessario organizzare uno zaino porta bebè. La zona è preferibile anche per il punto di ristoro, appunto alla Ca’ Soldato, dove sono a disposizione alcuni barbecue su prenotazione per associazioni e gruppi autorizzati. Altrimenti la zona è attrezzata di tavoli su cui fermarsi per mangiare qualcosa preparato a casa.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito, in cui troverete anche i percorsi scaricabili e tutto ciò che vi serve per prepararvi alla giornata.