La rubrica “Il lunedì del piccolo lettore”, in collaborazione con libreria “Mascari 5” di Lecco, propone:

Titolo: “Il pinguino che aveva freddo”
Autore: Philip Giordano
Prezzo di copertina:  € 14,50
Editore: Lapis
Età di lettura: dai 3 anni

La storia de Il pinguino che aveva freddo di Philip Giordano racconta la storia di un pinguino, Milo, che vive al Polo sud, ma che un giorno si accorge «di avere freddo»!!!

Capite anche voi che la situazione è abbastanza tragica e altrettanto bizzarra, infatti «la sua mamma e il suo papà non avevano freddo… nemmeno gli altri pinguini sentivano freddo». 
La situazione prende una piega drammatica  perché dovete sapere che i pinguini tutte le mattine «raggiungevano il bordo della banchisa.. e si tuffavano nell’ oceano gelato a caccia di pesciolini». 
Milo rimase solo sulla banchisa quella mattina, in preda alla paura e al gelo, finché il mare «iniziò a ribollire» e un’imponente balena balzò fuori offrendo a Milo un passaggio verso più caldi lidi. 
E’ così che  Milo parte per un’avventura indimenticabile. 
I personaggi che incontra lungo il viaggio sono esotici e particolari e ciò che vede nell’isola di approdo della balena è ancora più stupefacente: uccelli di ogni foggia e colore che brulicano festanti. 
Forse l’isola sarà la nuova casa di Milo? La luna  sulla linea dell’orizzonte ricorda a Milo il tetto tondo del suo freddo igloo, che chiamava casa. 
La nostalgia punge, ma l’amico pappagallo ha un’idea e tutta notte lavora instancabile per confezionare a Milo… una sciarpa!

«“Ricorda che qui sarai sempre il benvenuto” gli disse il pappagallo bianco salutandolo dalla spiaggia». Il giorno dopo, mentre i pinguini «si tuffavano nell’oceano gelato a caccia di pesciolini», Milo rimase sulla banchisa, avvolto nella sua sciarpa calda, «quel giorno, un altro pinguino si rifiutò di saltare… Allora Milo capì che non era rimasto solo. C’erano altri pinguini che non amavano il freddo proprio come lui».

La storia racconta di viaggi che devono essere fatti, di diversità che deve essere accolta e di amicizia che nasce dalla condivisione di una paura. 
 Una storia solida e chiara che racconta ai piccoli (dai 3 anni) delle prime sfide della vita e che raccomanda loro di essere fedeli a se stessi, perché la conquista è essere se stessi.